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SETTIMANA DI STUDI DANTESCHI

SETTIMANA DI STUDI DANTESCHI

Dal 1997 il Liceo Scientifico A. Einstein organizza la Settimana di Studi Danteschi.

Per ulteriori informazioni che riguardano l’evento si rimanda al sito ufficiale e alla pagina facebook, dove è possibile visionare anche le edizioni degli anni passati.

La Settimana di Studi Danteschi è una manifestazione organizzata dal Liceo Scientifico Statale A. Einstein di Palermo, dall’Associazione Settimana di Studi Danteschi, dal Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Palermo, con il patrocinio del Comune di Palermo, del MIUR – Direzione Scolastica Regionale della Sicilia, dell’Accademia della Crusca e, nell’ultima edizione, con l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica.

Un notevole contributo alla manifestazione è dato dagli studenti. Per cinque giorni, in un clima di partecipazione festosa, esperti, provenienti da più parti d’Italia, relazionano sul tema della Settimana, nelle forme espressive ritenute da loro più idonee alla comunicazione tra i giovani. Interventi che catturano l’attenzione del folto pubblico e trasmettono entusiasmo per un’opera i cui contenuti sono ancora vivi.

La Settimana di Studi Danteschi, divenuta ormai un appuntamento ricorrente, testimonia il forte bisogno culturale di una società ancora sensibile al richiamo della letteratura che, interpretando la vita, si colloca al servizio della crescita della coscienza individuale e sociale.

È stupefacente come questo poeta, morto nel 1321, continui a mobilitare masse di studenti, studiosi e appassionati ai quali la sua Commedia evidentemente comunica pensieri e sentimenti attuali!

Il Liceo Einstein è l’anima di questo festival dantesco! Ad esso si è associato l’Istituto di Italiano della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo e sostengono la manifestazione Istituzioni pubbliche e private, tra le quali si è distinto ultimamente l’Assessorato Regionale al Turismo.

Per una settimana, grazie al Liceo Einstein, a Palermo si legge e si commenta la Commedia. Vittorio Sermonti presenta le sue straordinarie interpretazioni dei canti.

Si dibattono temi legati agli studi danteschi. Studiosi, quali Maria Corti, Guglielmo Gorni, Carlo Ossola, Corrado Bologna, Zyg Baransky, Giulio Ferroni, Nino Borsellino, Jacqueline Risset, Claudia Villa, Lucia Battaglia Ricci, Edoardo Sanguineti, Federico Sanguineti, Piero Boitani, Franco Cardini, Roberta De Monticelli, Giulio Giorello, Christian Moevs, Vito Mancuso, per citarne alcuni, hanno cercato, negli anni, non solo di diffondere e far amare la Commedia, ma anche di rendere facilmente fruibili gli studi danteschi in modo che i partecipanti diventino lettori attenti e interpreti autonomi del testo.

Per tale motivo agli italianisti e ai filologi si sono affiancati storici, filosofi e teologi, perché il messaggio sia compreso nella sua completezza

Un notevole contributo alla manifestazione è dato dagli studenti.

Per due giorni, in un clima festoso, studenti provenienti dalle scuole della Sicilia relazionano sul tema della Settimana, nelle forme espressive ritenute da loro più idonee alla comunicazione tra giovani.

Ragazzi che catturano l’attenzione del folto pubblico di coetanei con interventi di vario genere e trasmettono entusiasmo per un’opera i cui contenuti sentono vivi.

La Settimana di Studi Danteschi, divenuto ormai un appuntamento ricorrente, testimonia il forte bisogno culturale di una società ancora sensibile al richiamo della letteratura che, riflettendo la vita, si colloca al servizio della crescita della coscienza individuale e sociale.