Quest’anno la manifestazione Esperienza InSegna 2024 aveva come tematica “L’intelligenza”.

Il nostro istituto è stato presente, come espositore, nelle giornate di 4, 5, 6 aprile con  l’exhibit “Scervelliamoci”, un percorso centrato sull’evoluzione dell’encefalo, l’organo che permette l’elaborazione delle facoltà intellettive, al fine di poter comprendere meglio cosa sia realmente l’intelligenza e quali strutture si siano evolute per svilupparla.

L’evoluzione di tale organo veniva descritta, inizialmente, nelle principali classi dei Vertebrati (Pesci ossei, Anfibi, Rettili, Uccelli e Mammiferi) attraverso l’osservazione di modelli costruiti con l’utilizzo del DAS.

La descrizione delle diverse parti di tale organo e la spiegazione delle relative funzioni svolte era finalizzata a comprendere in che modo i diversi animali reagiscono agli stimoli ambientali, passando da semplici reazioni riflesse nelle Classi inferiori fino ad arrivare ai ragionamenti piuttosto complessi nelle Classi superiori.

Per comprendere meglio la tipologia delle diverse risposte messe in atto dai diversi animali, lo spettatore era invitato ad osservare alcuni brevi filmati di tartarughe, corvi e koala, intenti a mostrare le loro capacità cognitive e, al contempo, a provare di persona alcuni riflessi, mantenuti nel corso dell’evoluzione.

Successivamente, il percorso continuava con la trattazione di reperti e ritrovamenti fossili appartenenti alle principali specie di ominidi (Australophitecus sp., Homo habilis, H. erectus, H. neanderthalensis) fino ad arrivare alla nostra specie, l’Homo sapiens. Tali testimonianze permettevano di seguire l’evoluzione della capacità cranica e lo sviluppo di forme sempre più complesse di intelligenza in termini di elaborazione del linguaggio, forme di socialità, sviluppo delle tecniche di caccia e di sopravvivenza, costruzione di utensili, aggregazione in gruppi sociali, espressioni artistiche.