Ieri è stata una giornata indimenticabile per gli studenti della nostra scuola che hanno partecipato all’escursione al Rifugio Citelli, sul versante nord dell’Etna. Dopo aver esplorato il “ventre” della montagna il giorno precedente, si sono avventurati sulla “schiena” dell’Etna, percorrendo il suggestivo sentiero 723.
Il sentiero li ha condotti attraverso un incantevole bosco di betulle endemiche dell’Etna, un paesaggio unico che ha regalato scorci mozzafiato e un contatto diretto con la natura incontaminata. Tra le betulle, i loro passi erano accompagnati dal suono rilassante dei torrenti d’acqua che scorrevano, rivelando la roccia basaltica sottostante, un ricordo tangibile dell’attività vulcanica che ha plasmato questo territorio.
Uno dei momenti più emozionanti della giornata è stato l’ingresso nella Grotta di Serracozzo, una formazione naturale creata da una colata lavica nel 1971. All’interno della grotta, hanno potuto osservare le affascinanti strutture geologiche e riflettere su come la forza della natura possa scolpire paesaggi straordinari. La guida ha spiegato loro i dettagli della formazione della grotta e ha illustrato la storia geologica dell’Etna, arricchendo la loro conoscenza e il loro apprezzamento per questo vulcano attivo.
La giornata sembrava perfetta, ma la natura aveva in serbo una sorpresa finale: una grandinata improvvisa. I piccoli chicchi di ghiaccio hanno iniziato a cadere all’improvviso, trasformando il paesaggio in un tappeto bianco. Anche se si sono ritrovati a correre sotto la pioggia battente per tornare al rifugio, lo spirito del gruppo è rimasto alto. Bagnati ma contenti, si sono goduti questo spettacolo meteorologico raro e affascinante.
Nonostante il ritorno sotto la pioggia, l’entusiasmo e la meraviglia per le bellezze naturali viste durante l’escursione non sono diminuiti. Questa esperienza ha permesso loro di apprezzare ancora di più la ricchezza e la diversità del nostro territorio, ricordandogli quanto sia importante preservare e rispettare la natura.
L’escursione al Rifugio Citelli ha lasciato un segno indelebile nei cuori di tutti i partecipanti, offrendo non solo una lezione di geologia e biologia, ma anche una prova concreta della potenza e della bellezza della natura. Un ringraziamento speciale va agli organizzatori e alle guide che hanno reso possibile questa straordinaria avventura.
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